Cari amici , non potevamo non commentare anche l'intervista tenuta dal nostro BORGOMASTRO sulla rete televisiva locale Onda TV (sito internet
www.ondatv.it) .
Le dichiarazioni del BORGOMASTRO , al pari di quelle del Vice Borgomastro, ci hanno ispirato dei dubbi, degli interrogativi, delle perplessità e qualche momento di sana ilarità.
Come ormai è nostro uso e costume, dapprima pubblichiamo la trascrizione integrale del'intervista rilasciata dal BORGOMASTRO e poi punto per punto cercheremo di dire la nostra.
TESTO INTERVISTA:
GIORNALISTA = sindaco di Sant'Angelo di Ro di Brolo Basilio CARUSO anche lui anche lui come il nostro assessore giornalista allora sindaco un momento particolare per Sant'Angelo di Brolo è passato un anno forse un anno e qualcosa da quando oo questo centro di accoglienza o centro di smistamento è stato istituito sono stati momenti anche di grande ee direi contestazione al Sindaco.
SINDACO CARUSO = Sarebbe stato sufficiente io credo che anche il Ministero in questo è stato un po' lacunoso di fare un po' di informazione debbo dire che poi le risposte ci sono state perche ancheee la presenza del Professore MORCONE che è un eeeeee MORRONE che è eeeeeeee un esperto epidiomilogia che ha fatto un convegno qui a Sant'Angelo ed ha spiegato che diciamo se c'erano e quali potevano essere i rischi e poi in effetti si è visto che non ci sono rischi dal punto di vista sanitario a meno salvo fatti del tutto eccezionali io credo che questo ha contribuito insieme a questo ecco nella gestione del centro io credo che c'è stata moltaa moltaa competenza il fatto che fino ad oggi grazie a dio non ci sono statiiii iiii momenti scontri situazioni particolari ecco io credo che sia le forze dell'urdi dell'ordine che il soggetto gestore che si occupa della gestione ee del centro hanno lavorato con molta professionalità e con molto impegno questo ovviamente ha contribuito a far sentire la gente sicura a far capire che realmente ee il primo impatto che tutti inevitabilmente anch'io oo quella sera che sono stato dal prefetto li per li un attimo sono rimasto un pooo sconvolto ecco pero poi ragionandoci sulle cose penso che c'è stata eee una aa come dire c'e stata unaaa grande capacita di metabolizzare questa questo fatto che in effetti non crea alcuna almeno fino ad oggi non ha creato difficoltà e speriamo che continui ad essere cosi è chiaro che la nostra comunità si è sentita un po' tradita perché le aspettative erano ben altre lei sa che ee doveva nascere li una residenza sanitaria assistita cioè significavaa avere un presidio di tipo assistenziale e sanitario in questo paese e avrebbe valorizzato di molto questa questa comunità ee però ecco di riflessooo in buona sostanza ci sono stati degli effetti positivi ed è stato questo quello che io dicevo a suo tempo cercamu cerchiamo di salvare il salvabile nel senso che cerchiamo di innescare un meccanismo virtuoso che possa portare qualcosa di importante e di positivo per la nostra comunità in effetti è stato così perché oggii lavorano più di 30 persone delle quali 22 sono di Sant'Angelo eeeee ci sono 16 persone che ogni giorno delle forze dell'ordine consumano il pasto in un locale di sant'Angelo ci sono dei consumi il pane l'acqua la frutta e verdura la prima colazione le sigarette le schede telefoniche ecco tutte cose che hanno contribuito sicuramente hanno dato un minimo di impulso all'economia tenga conto che questo è il secondo ee soggetto datore di lavoro dopo il comune quindi dico oggi la realtà è completamente diversa certo erano in parte fondate io provo ad immaginare e che cosa potesse pensare un anziano che vive in una contrada aaa quando ci presentano le realtà che sono diverse e ovviamente non parlavamo di insediamenti umani laddove c'erano oooo eeee come dire si trattava sempre di un centro oo di un centrooo sostanzialmente di ricovero rispetto a quella che era rispetto a quella che era invece un insediamento umano che ovviamente comporta altre difficoltà perché lei capisce che quanto eee c'è c'è un presenza aaaaa come dire di di persone c'è un eccesso in percentuale rispetto al numero di abitanti di persone che ee vivono nella realtà il momento dell'integrazione ovviamente e molto difficile perché ci sono anche le persone per perbene fra di queste ma tenga che conto che poi ci sono una serie di speculazioni la criminalità organizzata che recluta queste persone sono prede molto facili da questo punto di vista quindi nella nostra realtà questo ovviamente era un impatto molto grande e allora nel momento in cui si è capito invece che si trattava sostanzialmente né più né meno di un centro di ricovero quasi quasi equiparabile ad una casa di riposo ad casa di cura ad un ospedale e che queste persone non hanno dato e non danno alcun fast fastidio io credo che il problema sia superato però ripeto alla base di tutto l'80% il 90% di quella situazione di incomprensione che c'è stata nella nostra comunità è stata fomentata da chi se ne fregava degli immigrati se ne fregava del centro di accoglienza ma voleva mettere in cattiva luce il sindaco e l'amministrazione quasi che fossero correi di questa scelta che era stata fatta autonomamente dal governo.
GIORNALISTA = Grazie
SINDACO CARUSO = A lei"
COMMENTI
1) "io credo che anche il Ministero in questo è stato un po' lacunoso di fare un po' di informazione". Ci fa piacere che lei, caro Borgomastro, abbia capito uno dei motivi della pacifica manifestazione popolare. Peccato , e ribadiamo peccato, che l'abbia capito a modo suo. Le sembra mai possibile che il Ministero degli Interni doveva fare informazione nei confronti degli abitanti di Sant'Angelo? Secondo Lei, il Ministero magari nella persona del Signor Ministro MARONI, doveva fare una campagna pubblicitaria a scopo informativo, per preparare i Santangiolesi , all'apertura di un CPT? L'informazione la doveva fare Lei, convocando un consiglio comunale e "banniando" quello che stava per accadere. Lei e suoi uomini, invece, vi siete ben guardati dall' avvisare la cittadinanza. E non ci venga a dire che non l'ha saputo prima dell'apertura del CPT. E' una cosa che proprio è impossibile da credere. Non ci racconti fandonie! I Santangiolesi, le hanno dimostrato di essere persone molto intelligenti, basta vedere la partecipazione paesana alle sue sagre e festicciole.
2) "debbo dire che poi le risposte ci sono state perche ancheee la presenza del Professore MORCONE che è un eeeeee MORRONE che è eeeeeeee un esperto epidiomilogia che ha fatto un convegno qui a Sant'Angelo ed ha spiegato che diciamo se c'erano e quali potevano essere i rischi e poi in effetti si è visto che non ci sono rischi dal punto di vista sanitario a meno salvo fatti del tutto eccezionali". Quindi, Lei pensa che un semplice convegno tenuto dal prof. MORCONE ops MORRONE sia una risposta? E poi risposta a che cosa? Dicendo casi del tutto eccezionali, lei forse dimentica che il 18 marzo 2009, nel centro di Sant'Angelo di Brolo c'è stata una epidemia di scabbia. Notizia riportata su numerosissimi organi di informazione. Per non parlare di altre voci circolate nel paese che raccontavano di altre malattie, e per non parlare di quella disinfestazione "chittichelliana" avvenuta il 18 giugno 2009 ( non preannunciata ai Santangiolesi che abitano vicinissimo al CPT)
3) "c'è stata moltaa moltaa competenza il fatto che fino ad oggi grazie a dio non ci sono statiiii iiii momenti scontri situazioni particolari." Non ci sono stati? Non ci dica che lei non ne è a conoscenza? Allora le rinfreschiamo la memoria carissimo BORGOMASTRO le citiamo alcuni scontri. Rissa del 17 ottobre 2008 (con 5 arrestati e 4 feriti). Rissa del 16 dicembre 2008 ( segnalata da alcuni cittadini). Rissa scoppiata la notte del 06 gennaio 2009 (segnalata da alcuni cittadini). Rissa del 28 gennaio 2009 ( segnalata anche su blog non di Sant'Angelo che ha portato all'arresto di 4 extracomunitari) . Le bastano queste citazioni?
4) "è chiaro che la nostra comunità si è sentita un po' tradita perché le aspettative erano ben altre lei sa che ee doveva nascere li una residenza sanitaria assistita cioè significavaa avere un presidio di tipo assistenziale e sanitario in questo paese e avrebbe valorizzato di molto questa questa comunità ee però ecco di riflessooo in buona sostanza ci sono stati degli effetti positivi ed è stato questo quello che io dicevo a suo tempo cercamu cerchiamo di salvare il salvabile nel senso che cerchiamo di innescare un meccanismo virtuoso che possa portare qualcosa di importante e di positivo per la nostra comunità in effetti è stato così perché oggii lavorano più di 30 persone delle quali 22 sono di Sant'Angelo eeeee ci sono 16 persone che ogni giorno delle forze dell'ordine consumano il pasto in un locale di sant'Angelo ci sono dei consumi il pane l'acqua la frutta e verdura la prima colazione le sigarette le schede telefoniche ecco tutte cose che hanno contribuito sicuramente hanno dato un minimo di impulso all'economia tenga conto che questo è il secondo ee soggetto datore di lavoro." E' chiaro? Le è davvero chiaro? Secondo Lei, la comunità Santangiolese si è sentita solo un po' tradita e basta? Lei è un ottimista caro BORGOMASTRO! Il presidio sanitario era ed è ( non lo dimentichi) fortemente voluto dai Santangiolesi. I disaggi che crea la mancanza dell'RSA a Sant'Angelo sono immani. Le persone anziane e malate e avvolte sole, nonchè i disabili sono purtroppo costretti a fare chilometri e chilometri per raggiungere gli altri paesi per avere una basilare e necessaria assistenza sanitaria, che, non lo dimentichi, è un loro sacrosanto diritto. Lei dice che dobbiamo "cercamu" ops cercare di salvare il salvabile, e parla di effetti positivi come la creazione di posti di lavoro. Ma si rende conto? Perché non dice che l'RSA avrebbe creato molti posti di lavoro? Perché non dice che l'RSA avrebbe creato posti di lavoro a tempo indeterminato, invece che a tempo determinato come il CPT ( se chiude non crediamo che i lavoratori lì impiegati, avranno dove andare)? Perché non dice che l'RSA sarebbe stato utilizzato, da tanti abitanti dei paesi vicini e che la loro "venuta" a Sant'Angelo avrebbe portato un flusso di denaro costante e duraturo nel tempo ( se il CPT chiude i consumi, se c'è ne sono, non ci saranno piu')? Perché non dice quanto è costato l'RSA ( era dotato di confort e apparecchiature, di cui si disconosce la "fine")? Perché non dice che i soldi spesi per l'RSA sono andati in fumo e che se il CPT chiude, se ci rifaranno la grazia di aprire un RSA a Sant'Angelo di Brolo,dovranno essere spesi altri milioni di euro? Perché non dice che l'RSA sarebbe diventato il secondo datore di lavoro del comune?
5) "oggi la realtà è completamente diversa certo erano in parte fondate io provo ad immaginare e che cosa potesse pensare un anziano che vive in una contrada aaa quando ci presentano le realtà che sono diverse e ovviamente non parlavamo di insediamenti umani laddove c'erano oooo eeee come dire si trattava sempre di un centro oo di un centrooo sostanzialmente di ricovero rispetto a quella che era rispetto a quella che era invece un insediamento umano che ovviamente comporta altre difficoltà perché lei capisce che quanto eee c'è c'è un presenza aaaaa come dire di di persone c'è un eccesso in percentuale rispetto al numero di abitanti di persone che ee vivono nella realtà il momento dell'integrazione ovviamente e molto difficile perché ci sono anche le persone per perbene fra di queste ma tenga che conto che poi ci sono una serie di speculazioni la criminalità organizzata che recluta queste persone sono prede molto facili da questo punto di vista quindi nella nostra realtà questo ovviamente era un impatto molto grande e allora nel momento in cui si è capito invece che si trattava sostanzialmente né più né meno di un centro di ricovero quasi quasi equiparabile ad una casa di riposo ad casa di cura ad un ospedale e che queste persone non hanno dato e non danno alcun fast fastidio io credo che il problema sia superato." Perché prova ad immaginare cosa pensasse (e pensa) un anziano e delle contrade e non prova a pensare a cosa pensasse e pensano tutti gli abitanti di Sant'Angelo di Brolo? Perché vuole sminuire cosi' il problema? Secondo lei un CPT è un centro di ricovero "quasi" quasi" equiparabile ad una casa di cura ed un ospedale ? Ma veramente pensa questo? Allora la casa di riposo di Sant'Angelo di Brolo la potremmo chiamare CPT, il Policlinico di Messina lo possiamo chiamare CPT etc etc. Ma ci faccia il piacere caro BORGOMASTRO! Perché dice che ci possono essere speculazioni della criminalità organizzata? Non dicevate lei e il Dott. Galipo' che sono persone perbene, che sono solo chiedenti asilo? Non si ricorda di queste dichiarazioni? Forse, visto che ormai gli extracomunitari circolano liberamente , senza la scorta delle forze dell'ordine, ha paura che succeda ( speriamo mai) qualche incidente, e lei con questa dichiarazione ha già messo "le mani avanti"? E' davvero convinto che quello che lei chiama "problema" è già superato? Dalle sue dichiarazioni non ci sembra.
6) "però ripeto alla base di tutto l'80% il 90% di quella situazione di incomprensione che c'è stata nella nostra comunità è stata fomentata da chi se ne fregava degli immigrati se ne fregava del centro di accoglienza ma voleva mettere in cattiva luce il sindaco e l'amministrazione quasi che fossero correi di questa scelta che era stata fatta autonomamente dal governo." Lei ancora vuole far passare l'idea che le semplici famiglie Santangiolesi che hanno manifestato pacificamente perché all'oscuro di tutto, e non con fini xenofobi e razzisti come qualcuno voleva far intendere, o con fini CRIMINALI per SPECULARE SULLA CARNE UMANA ( come ha ribadito il suo VICE BORGOMASTRO), sono state fomentate al solo scopo di mettere in cattiva luce la sua amministrazione. Non si rende conto che questo suo "teorema" fa acqua da tutte le parti. La partecipazione delle persone , alle sue di manifestazioni dimostra il contrario. Semmai, forse ( e ribadiamo forse), qualche elemento dell'opposizione ha cercato di cavalcare l'onda della manifestazione , ma quando si è reso conto che non aveva voce in capitolo e che non poteva strumentalizzare i pacifici manifestanti Santangiolesi, come lei ben sa, si è tirato indietro ed è caduto nel limbo dantesco. Lei parla di "co-reo del Ministero". Reo per il diritto penale italiano è il "soggetto attivo del reato", quindi per Lei il Ministero "aprendo" il CPT a Sant'Angelo ha commesso un reato. Se è così, ci dica quale reato è stato commesso e denunci alle autorità giudiziarie competenti il Ministero nella persona del Ministro pro tempore On. MARONI, il suo rappresentante a Messina ovvero sua Eccellenza il Prefetto il gestore del centro, non dimentichi di denunciare però anche La Sua persona e La Sua Amministrazione per concorso o associazione a delinquere finalizzata o all'apertura di un CPT o del reato che lei pensa sia stato commesso. Ma le sembra questa, una dichiarazione da fare?
P.S. Caro Borgomastro ci tolga una curiosità, nel video abbiamo visto che l'assessore provinciale alla solidarietà veniva accompagnato nelle stanze della mostra dal Galipò mentre Lei aveva una posizione defilata ( era dietro di loro a destra). La cosa non le sembra strana? Non doveva esserci Lei al fianco dell'assessore nella sua qualità di Borgomastro eletto di Sant'Angelo di Brolo? Le uniche spiegazioni che noi riusciamo a darci sono: o il Galipò riveste una carica istituzionale più alta della sua oppure il Galipò ormai è il nuovo Borgomastro di Sant'Angelo di Brolo e noi Santangiolesi non lo sappiamo. Ci dia delle delucidazioni. Le aspettiamo con ansia.
Cari amici augurandovi Buona Domenica vi diamo il solito consiglio :
MEDIATE GENTE! MEDITATE!
GLI AMICI DI ECOLOGIASANTANGELO
Il testo dell'intervista è stato tratto dalla trasmissione "IN" in onda sull'emittente televisiva pubblica locale "ONDA TV", sito internet
www.ondatv.it )
P.S. POTETE DIRE LA VOSTRA, TRAMITE MESSAGGIO SU QUESTO BLOG O POSTANDO UN VOSTRO COMMENTO SUL NOSTRO FORUM:
ecologiasantangelo.community.leonardo.it/