“Sono già 13 i comuni che si chiamano Sant’Angelo ad aver dato la loro adesione.
Sarà un’occasione di sviluppo e di promozione del territorio l’iniziativa ideata dal Vicesindaco di Sant’Angelo di Brolo, Gianni Giuffrè, di dare vita alla costituzione ad un gemellaggio nazionale tra tutti i comuni che portano il nome di "Sant’Angelo".
Per gettare le basi la Giunta comunale ha già deliberato. Ad oggi hanno aderito altri 13 comuni sparsi in tutta Italia e sono: Sant’Angelo Lodigiano - Lodi; Sant’Angelo in Lizzola - Pesaro e Urbino; Sant’Angelo Limosano - Campobasso; Sant’Angelo in Vado - Pesaro e Urbino; Sant’Angelo a Fasanella - Salerno; Sant’Angelo di Piove di Sacco - Padova; Sant’Angelo a Cupolo - Benevento; Città Sant’Angelo - Pescara; Sant’Angelo d’Alife - Caserta; Villa Sant’Angelo - L’Aquila; Sant’Angelo all’Esca - Avellino; Monte Sant’Angelo - Foggia; Sant’Angelo Muxaro - Agrigento.
Adesso l’Amministrazione, dopo l’interesse mostrato dal Presidente Ricevuto, coinvolgerà la Provincia regionale, che potrà dare un importante apporto per la riuscita dal progetto.”
Cari amici abbiamo letto l'articolo ( sopra integralmente riportato) pubblicato sul sito del Borgomastro
www.sindacocaruso.it .
L’articolo parla dell’iniziativa attuata dal nostro caro VICE BORGOMASTRO con delega all'ambiente e delegato di Legambiente.
Si la sua iniziativa di un piano di gemellaggio STELLARE con 13 paesi italiani che si chiamano S.Angelo.
Iniziativa meritevole di lode, se non fosse per un piccolo problema di natura economica.
Infatti parlando con persone di altri comuni italiani che hanno attuato un gemellaggio con città europee, abbiamo appreso, che nonostante l'esiguo contributo dato loro dalla Comunità Europea, ( ma parliamo di gemellaggi con paesi stranieri e non italiani) i costi di tale iniziativa sono lodevoli e ricadono in alcuni casi e per un importo dell'80% sulle casse comunali e quindi sulle tasche dei cittadini.
Si avete capito bene sulle tasche dei cittadini.
Infatti il gemellaggio prevede scambi culturali e quindi viaggi nei paesi gemellati e successiva accoglienza di persone provenienti dai paesi gemellati.
Naturalmente chi farà i viaggi di scambio culturale , non saranno i cittadini scelti a caso, ma solo alcune persone fortunate.
In questo momento di crisi, caro VICE BORGOMASTRO, le sembra il caso di spendere questi soldi della comunità per “gite” culturali?
Non sarebbe il caso che lei da VICE BORGOMASTRO attuasse una politica di risarcimento dei soldi prelevati ingiustamente ai cittadini con la TASSA SUL DEPURATORE ( forse non ha letto la sentenza della cassazione?????), senza che i cittadini si debbano rivolgere ad un avvocato ( un costo per le loro povere tasche) per avere quanto loro tolto ingiustamente?
Questa si che sarebbe una INIZIATIVA STELLARE !
Un'iniziativa che darebbe a tutti noi Santangiolesi qualche soldino in piu' per le feste Natalizie e ci aiuterebbe a rendere molto piu' felici i nostri bambini.
Spendere piu' soldi per le feste natalizie , è sicuramente una vera occasione di sviluppo per le attività commerciali del nostro paese e quindi per tutta la cittadinanza.
Che dire? MEDITATE GENTE! MEDITATE!
GLI AMICI DI ECOLOGIASANTANGELO